MASS PRODUCTION MAKES A BETTER WORLD!
Incontro del ciclo "The bookshelf series" organizzato dai dottorandi del PhD in Urban and Regional Development.
Presentazione del libro a cura di Eloy Llevat Soy e Luis Martin
Relatori
Luis Martin ed Eloy Llevat Soy in dialogo con Chiara Lucchini (Torino Urban Lab), Carolina Pacchi (PoliMI) e Matteo Robiglio (PoliTO)
Introducono e moderano
Agostino Strina e Richard Peragine
Abstract:
L’utopia fordista ha lasciato dietro di sé, nelle nostre città, tracce che la rendono facilmente
riconoscibile. Tanto di queste città di oggi è frutto di quella immensa spinta: le merci sono cambiate
ma gran parte delle fabbriche è rimasta, i grandi spostamenti quotidiani tra casa e lavoro sono
diventati flussi meno rigidi e più capillari ma le strade sono le stesse, le pratiche del loisir sono esplose
in una infinità di abitudini diverse ma i parchi e gli spazi aperti degli “standard” sono ancora lì. Le
tracce del fordismo però non stanno solo nello spazio fisico che è sopravvissuto l’utopia ma anche in
quello prodotto oggi sotto i nostri occhi. Le città di oggi non sono estranee alle procedure
standardizzate, alle formule indifferenti alle specificità, alla fiducia nella quantità, al linguaggio
uniformato. Qualcosa è sparito, qualcosa è mutato e qualcosa ha semplicemente continuato ad
essere come prima.
Evento Online
https://politoit.zoom.us/j/85413056441?pwd=STZnRmhjTmtudWplT3lUQTh4TFpvZz09
Per ulteriori informazioni scrivere a: agostino.strina@polito.it o luca.bertocci@polito.it
(581 KB)