Categoria: Seminari e Convegni
Stato: Archiviata
06.03.2025

Governance del Patrimonio per Resilienza e Adattamento

Il seminario si inserisce nel quadro del progetto AGREE (Advancing Cultural Heritage Governance for Resilient Climate Adaptation), un’iniziativa internazionale finalizzata allo sviluppo di modelli di governance adattivi che integrino il patrimonio culturale nelle strategie di adattamento climatico. Finanziato dall’Arts and Humanities Research Council (AHRC), dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e dal Research Council of Norway.

Il progetto coinvolge un consorzio di istituzioni accademiche e culturali di prestigio, tra cui il Politecnico di Torino, l’University of Leeds, il Norwegian Institute of Cultural Heritage (NIKU), l’ICCROM, il British Council, oltre alle amministrazioni locali di Hull (Regno Unito), Lillehammer (Norvegia) e Moncalieri (Italia).
L’approccio adottato da AGREE si basa sul concetto di Historic Urban Landscape (HUL), che considera il patrimonio culturale come un sistema complesso, in cui le interazioni tra ambiente, società ed economia sono elementi chiave per la resilienza territoriale. Attraverso l’analisi di casi studio e lo sviluppo di strumenti replicabili, il progetto esplora soluzioni pratiche per rafforzare la capacità adattativa dei paesaggi storici e promuovere strategie di gestione sostenibili.

Il patrimonio culturale, da sempre espressione dell’identità e della memoria collettiva, si trova oggi a confrontarsi con le sfide imposte dai cambiamenti climatici e dai rischi ambientali. In questo contesto, il seminario Governance del Patrimonio per Resilienza e Adattamento, organizzato nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, si propone di approfondire il ruolo del patrimonio nella gestione del territorio e nelle strategie di adattamento ai fenomeni climatici estremi, con un’attenzione particolare alle dinamiche di governance e ai modelli di pianificazione integrata.

L'evento intende esplorare il complesso intreccio tra la gestione del patrimonio urbano, la tutela dei paesaggi urbani storici e le politiche di mitigazione del rischio idrogeologico, ponendo l’accento sulla necessità di superare la frammentazione delle competenze tra i diversi attori coinvolti. Spesso considerato un elemento secondario nelle strategie di sviluppo, il patrimonio culturale può invece offrire soluzioni innovative e sostenibili per rafforzare la resilienza delle città e dei territori. Le infrastrutture storiche, gli spazi urbani consolidati e le tecniche costruttive tradizionali costituiscono esempi di adattamento che, se adeguatamente valorizzati, possono diventare strumenti chiave per affrontare le sfide climatiche del presente e del futuro. Tuttavia, la costruzione di una visione sistemica che integri il patrimonio nelle strategie di adattamento incontra ancora ostacoli significativi, legati alla mancanza di un coordinamento efficace tra istituzioni, enti di ricerca e amministrazioni locali. Il seminario si propone dunque come una piattaforma di confronto tra i diversi attori, con l’obiettivo di promuovere, attraverso un dialogo interdisciplinare, un nuovo approccio alla governance del patrimonio, capace di superare i limiti di una gestione frammentata e di sviluppare strategie efficaci per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Direzione a cura di:
Mesut Dinler - Coordinatore seminario e Responsabile Scientifico del Progetto
Giulia Bergamo - Organizzazione e Segreteria Scientifica

Il seminario è aperto a tutti gli interessati.
Per informazioni scrivere a: agree.project@polito.it