L'arte di costruire i viali alberati delle città. Il viale alberato nella storia e il progetto dello spazio pubblico urbano. La tutela e il rinnovo del bene comune
Convegno internazionale di studi
La disposizione di alberature lungo le strade pubbliche è sempre stata stimata valutando sia gli aspetti pratici e tecnici di impianto sia i linguaggi progettuali tesi a ottimizzare l’uso degli spazi verso risultati coerenti con i valori culturali dei luoghi, con la loro bellezza urbanistica, con il benessere percettivo. L’ombra, la protezione dei percorsi e dei suoli, i profumi, i significati simbolici legati all’uso di determinate essenze, sono solo alcuni degli aspetti che, insieme all’attenta valutazione del disegno dei luoghi, concorrevano alla programmazione delle alberature lungo le strade pubbliche. Specialisti del progetto urbano, supportati da agronomi, botanici e giardinieri, costruivano l’immagine verde delle città, con riguardo verso l’impegno economico, i programmi di manutenzione o la gestione dei vivai.
Il convegno intende contribuire alla ricognizione delle linee normative e artistiche perseguite nella storia a favore della costruzione di spazi verdi urbani e periurbani, insieme alla migliore definizione degli orizzonti estetici che, evidentemente, erano come oggi strettamente correlati con il disegno urbanistico e con la progettazione della forma tecnica delle strade.
Su queste basi il convegno accoglie in una Prima Sessione una selezione di relazioni dedicate alle varie regioni italiane, anche con riguardo alla statualità preunitaria o tardomedievale, con il fine di evidenziare casi studio, buone pratiche, esiti di progettazioni puntuali o complessive che hanno portato alla costruzione dell’immagine verde delle città. Vi trovano spazio, a fianco degli approfondimenti regionali, anche particolari temi riferibili all’ambito internazionale, inediti e innovativi, come termini di confronto con le esperienze italiane.
La Seconda Sessione fa il punto sulle questioni che riguardano i processi di tutela e manutenzione delle strade alberate esistenti, i principi per la progettazione e ideazione di nuovi viali, i metodi per la riconduzione dei viali storici all’originario equilibrio e ai loro processi di rinnovo nel tempo. Tutti aspetti molto attuali che non dovrebbero prescindere da una solida conoscenza storica della tematica.
PROGRAMMA:
5 giugno 2025
8:45 Registrazione e accoglienza dei relatori
9.15 SALUTI ISTITUZIONALI
- Andrea Bocco – Direttore DIST
- Chiara Devoti – Direttore Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio
- Monica Naretto – Coordinatrice Dottorato di Ricerca in Patrimonio architettonico
- Elena Frugoni – MiC Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino
- Carla Benocci (Associazione Storia della Città), I valori simbolici dei viali alberati nelle città in età moderna: sacralità, utilitas, moda, politica
- Gabriele Corsani (già Università di Firenze - Associazione Storia della Città), Le alberature stradali in Italia dal XIX al XX secolo, tra istanze igieniche, estetiche e promozione della “gentilezza di classe”
- Marco Cadinu (Università di Cagliari – presidente Associazione Storia della Città), Architetture vegetali. Le strade alberate e i viali delle città storiche come patrimonio culturale, monumenti viventi esito dell’ingegno dei popoli. Lineamenti artistici, progettuali e forme attuali di interpretazione
- Ugo Soragni (già dirigente generale del Ministero della Cultura, direttore rivista «Storia dell’Urbanistica»), Le strade alberate: tutela “monumentale”, pianificazione paesaggistica, sicurezza stradale
12.00 INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA – Sala delle Colonne: L’arte di costruire i viali alberati delle città. Costruzione e tutela nel “Piemonte” storico
a cura di Claudia Cassatella e Chiara Devoti
13.00 light lunch
I SESSIONE - I viali alberati urbani e nel paesaggio, casi di studio tra storia e attualità
14.30 I SESSIONE / 1
Modera Ugo Soragni (già dirigente generale del MiC, direttore rivista «Storia dell’Urbanistica»)
- Alessandra Panicco (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Dalla campagna alla città: il paesaggio delle vie arborate nel tardo Medioevo
- Mauro Volpiano (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Le strade alberate e il disegno urbano nelle città piemontesi del XIX secolo
- Cristina Cuneo (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Paesaggio urbano e viali alberati nel Piemonte sud-occidentale a metà Ottocento: modelli, norme e istituzioni per la forma delle città
- Elena Gianasso (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Strade alberate per «riquadrare» la città nella regione della Cittadella di Torino
- Alice Pozzati (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), I viali ottocenteschi di San Salvario (corsi Raffaello e Dante)
- Giosuè Bronzino (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Viali alberati e Cimitero Monumentale a Torino: un dialogo tra assi rettori ed esigenze funerarie
- Francesca Bagliani (Politecnico di Torino), Il progetto dei boulevards tra Torino e il contesto europeo
17.00 I SESSIONE / 2
Modera Carla Benocci (Associazione Storia della Città)
- Stefano Mais (Università di Cagliari - Associazione Storia della Città), Una commissione di fine Ottocento per il censimento delle strade alberate di Cagliari
- Silvia Orione (Università di Cagliari - Associazione Storia della Città), Il progetto di espansione di Cagliari alla fine del XIX secolo e l’impianto alberato del Viale Trieste (via San Pietro)
- Gianluca Belli (Università di Firenze - Associazione Storia della Città), Un passeggio alberato nella Firenze della Restaurazione: la via lungo le mura
- Simone Quilici (Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica – MiC), Luigi Oliva (Direttore Istituto Centrale per il Restauro – MiC), Michele Reginaldi (Funzionario Architetto, Parco Archeologico dell’Appia Antica – MiC), Il paesaggio della via Appia antica tra conservazione e trasformazione
- Federica Angelucci, Francesca Geremia (Università RomaTre - Associazione Storia della Città), “Sopra il piantare celsi, o mori in Roma”: via Marmorata, un percorso alberato tra vigne ed orti
- Donato Tamblé (già Soprintendente archivistico per il Lazio - Associazione Storia della Città), Le strade alberate e la tutela del patrimonio arboreo nello Stato pontificio, fra legislazione e prassi. Le fonti nell’Archivio di Stato di Roma
- Giada Lepri (Scuola di Specializzazione BAP, Roma Sapienza - Associazione Storia della Città), Le strade alberate durante il pontificato di papa Alessandro VII
6 giugno 2025
09.00 I SESSIONE / 3
Modera Chiara Devoti (Politecnico di Torino - DIST)
- Rosario Chimirri (Università della Calabria - Associazione Storia della Città), Oltre la tradizione... Classicismo urbano nelle quinte alberate di Calabria
- Eliana Mauro (Regione Sicilia - Associazione Storia della Città), La città-giardino balneare di Mondello: una "trama di viali" per la valorizzazione dell'ambiente naturale e naturalistico
- Ettore Sessa (Università Palermo - Associazione Storia della Città), Viali alberati, strade panoramiche e "corniches" nell'Oltremare italiano
- Paola Raggi (Associazione Storia della Città), Le strade alberate di Ancona tra fine Ottocento e inizio Novecento: Viale della Vittoria, la città borghese e Corso Carlo Alberto, la città proletaria
- Anna Lambertini (Università di Firenze), Lungo le strade alberate. Urbanistica vegetale, città-foresta e altri paradigmi del progetto di paesaggio urbano contemporaneo
- Miguel Remolina (Associazione Storia della Città – Santander – Spagna), Paseos y alamedas que construyen la ciudad. Aranjuez 1561. Madrid 1750 / Paseos e Alamedas che costruiscono la città. Aranjuez 1561. Madrid 1750
- Paolo Cornaglia (Politecnico di Torino), Budapest, viali in competizione: il Városligeti fasor e l’Andrássy út tra centro città e parco pubblico
II SESSIONE - I viali alberati storici oggi: la tutela del patrimonio e l’amministrazione quotidiana del bene comune
11.30 II SESSIONE / 1
Modera Marco Cadinu (Università di Cagliari – presidente Associazione Storia della Città)
- Gabriele Barucca (Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Mantova e Lodi), Viali della Rimembranza nel Mantovano. Note sul loro valore simbolico e sulla tutela di questo patrimonio vegetale
- Chantal Pradines (Association ALLEES-AVENUES - Francia), La beauté essentielle des allées d’arbres … et plus encore
- Laura Zanini (C.RI.TER.I.A srl Cagliari - Associazione Storia della Città), Le città di fondazione del Lazio e le strade alberate. Caratteri di impianto e problematiche di tutela. I casi di Latina e Sabaudia
- Alessandro Camiz (Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara - Associazione Storia della Città), I viali alberati di Pescara e Castellammare Adriatico attraverso i Piani Regolatori: la deriva informale del progetto urbano nel secondo dopoguerra
- Stefania Ricci (Associazione Storia della Città), Il viale alberato del Valadier a Castel Gandolfo: il borgo dei Papi
- M. Sofia Di Fede (Università degli Studi di Palermo), Oltre le mura, prima dell’espansione: la “nova e delitiosa strada di pioppi … verdeggianti fuori la porta di Vicari di Palermo” (1634-1635)
14.30 II SESSIONE / 2
Modera Paolo Cornaglia (Politecnico di Torino)
- Gemma Belli (Università di Napoli Federico II - Associazione Storia della Città), Dal viale di Augusto al viale delle Palme: strade alberate a Napoli negli anni del Fascismo, tra esigenze di espansione e volontà di rappresentazione
- Pasquale Rossi (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa - Associazione Storia della Città), Strade alberate nella Napoli dell’Ottocento: riflessioni e permanenze sulla costruzione della città e del verde urbano
- Claudia Cassatella, Annalisa Savio (Politecnico di Torino), I viali alberati di notevole interesse pubblico. Norme per la tutela e necessità di adattamento al cambiamento climatico
- Teresa Colletta (già Università di Napoli Federico II - Associazione Storia della Città), Le strade alberate come paesaggi culturali storici urbani. Problematiche di politica di conservazione e strategie di gestione
- Marco Ferrari (libero professionista e Politecnico di Torino), Integrazione della lacuna e «valore di collettività» tra teoria e prassi nella conservazione delle alberate storiche: il caso del Giardino Reale di Torino
- Ester Germani (libero professionista e Politecnico di Torino), Disegno e gestione delle alberate del parco Michelotti a Torino tra permanenze e mutamenti d’uso
- Matteo Borriello (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa - Associazione Storia della Città), Verde e spazio urbano nelle riviste di settore del XIX secolo
- Chiara Devoti (Politecnico di Torino - Associazione Storia della Città), Allee e viali nelle residenze suburbane torinesi, accesso aulico e disegno territoriale: un paesaggio sovente scomparso
17.30 TAVOLA ROTONDA CONCLUSIVA
Carla Benocci, Marco Cadinu, Gabriele Corsani, Chiara Devoti, Anna Lambertini, Chantal Pradines
7 giugno 2025 - FUORI CONVEGNO
Mattina - Torino
I viali della città
Pomeriggio - Castello di Agliè
14.30 Visita di castello e giardini
a cura di Alessandra Gallo Orsi (Direttrice della Residenza)
16.30 Presentazione del volume: I giardini, il parco e la tenuta del Castello di Agliè (1624-1940)
a cura di Paolo Cornaglia e Marco Ferrari