Reti / Partnership

La nostra visione, del Politecnico come del DIST, è quella di una università che spesso e volentieri esce dall’università, per poi tornare alle attività di studio e ricerca ancora più ricca di dati empirici ed esperienze concrete. Per noi sono prioritarie tutte quelle attività caratterizzate da un’alta partecipazione di ricercatori di discipline diverse e da un’elevata intensità delle relazioni con attori terzi, che ci permettono di costruire e mantenere relazioni forti tra attività di ricerca, divulgazione e impatto sociale. In questo senso volentieri partecipiamo al disegno di politiche urbane e territoriali innovative, come in attività di monitoraggio e valutazione, e siamo spesso coinvolti in tavoli di lavoro, commissioni, organi istituzionali di policy making esterni all’università, a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. In particolare, Regione Piemonte e Città di Torino prevedono la costituzione di commissioni con membri esperti designati dagli atenei, con competenze proprie del DIST.

Il Dipartimento ha un consolidato capitale sociale costruito nel tempo, e quotidianamente si cerca di potenziare, rafforzare, sistematizzare e innovare i rapporti con diversi soggetti: le istituzioni e gli enti che si configurano come operatori sul territorio ai diversi livelli, il mondo imprenditoriale, le organizzazioni sociali. Per quanto riguarda le attività di trasferimento tecnologico e di servizi al territorio, esistono principi di accordo quadro per la sua natura interateneo che riguardano: da un lato la partecipazione e la gestione delle convenzioni e dei contratti di ricerca con enti pubblici e privati; dall’altro lato l’adozione delle regole vigenti sulla creazione di imprese e l’incentivazione dell’imprenditorialità attraverso spin-off.

  

Relazioni attive

   

Ci caratterizzano attività di terza missione che coinvolgono una varietà di attori pubblici e privati. Attiviamo relazioni in risposta ai bisogni e alle domande di trasferimento di conoscenza degli attori istituzionali e sociali e del mondo economico e professionale.

Oltre alle associazioni di cui è membro il Dipartimento, le principali relazioni attive a livello nazionale ed internazionale si configurano come:

  • Partecipazione a commissioni istituzionali e organi di gestione rivolte alla di valutazione, gestione del territorio, dell’ambiente, del paesaggio (a titolo esemplificativo, tra i nostri principali partner e interlocutori: IUCN Protected and Conserved Areas Green List, Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali, “commissione di esperti” di ministeri MIUR, MIBACT, MIT, MAATTM, oltre che Regioni e Comuni).
  • Partecipazione ad organi di (inter)mediazione (a titolo esemplificativo, tra i nostri principali partner e interlocutori: TAR Piemonte, Consiglio di stato, organi preposti a livello nazionale e regionale,Partecipazione attiva in ordini professionali come quello degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori e collaborazione con gli ordini di agronomi, ingegneri e psicologi in rapporto alle innovazioni del mercato del lavoro.
  • Partecipazione a network tematici istituzionali di livello internazionale e nazionale (a titolo esemplificativo, tra i nostri principali partner e interlocutori: Cipra, UNESCO, IUCN).